CURIOSITA’
CITAZIONI
Lo sapevate che ….
Perché le “quinte” si chiamano così ?
La Quinta è una striscia, solitamente di stoffa, che percorre verticalmente una porzione di spazio
scenico, dall'alto fino al palco, delimitandolo lateralmente. Questo elemento può essere di stoffa
libera, appeso al soffitto o in graticcia. Prende il nome dal tipico telaio in legno che la tiene tesa nel
caso questa sia una quinta armata. Vista da dietro, ha la forma di una V, ovvero di un cinque in
caratteri latini.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. (per saperne di più)
Perché il viola porta sfortuna a teatro?
Nell’epoca medievale il mestiere dell’attore veniva considerato come qualcosa di lontano dalla
moralità e veniva persino negata la sepoltura in luogo consacrato. L’attore era colui che “mentiva”
abitualmente per vivere. Durante la Quaresima i sacerdoti indossavano i caratteristici paramenti di
colore porpora o viola ed era vietato ai teatranti di esibirsi in pubblico. Di conseguenza il colore viola
rappresentava per il mondo attoriale un periodo di “fame” ed astensione dal lavoro.
Perché il giallo porta sfortuna a teatro?
In alcuni paesi europei ed in Spagna l’uso del giallo è vietato a teatro perché il grande Molière morì sul
palco, mentre recitava, proprio vestito di questo colore.
Perché prima di uno spettacolo teatrale si dice “MERDA MERDA MERDA!”?
L’espressione risale all’epoca delle carrozze tirate da cavalli. La presenza di molti escrementi equini davanti a teatro equivaleva alla
presenza di molto pubblico.
17 FEBBRAIO è la GIORNATA MONDIALE DEL GATTO
La Festa Nazionale del Gatto ed è nata nel 1990.
Ma perchè la scelta è caduta su questa data?
febbraio è il mese del segno zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi ed anticonformisti come quelli dei gatti che non amano
sentirsi oppressi da troppe regole.
tra i detti popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe”
il numero 17 (in numero romano XVII) anagrammato si trasforma in “VIXI” ovvero “ho vissuto” ricordando che il gatto possiede molte vite.
il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”! (Wikipedia)
Lo sapevate che ….
Perché le “quinte” si chiamano così ?
La Quinta è una striscia, solitamente di stoffa, che percorre verticalmente una porzione di spazio scenico, dall'alto fino al palco,
delimitandolo lateralmente. Questo elemento può essere di stoffa libera, appeso al soffitto o in graticcia. Prende il nome dal tipico telaio
in legno che la tiene tesa nel caso questa sia una quinta armata. Vista da dietro, ha la forma di una V, ovvero di un cinque in caratteri
latini.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. (per saperne di più)
Perché il viola porta sfortuna a teatro?
Nell’epoca medievale il mestiere dell’attore veniva considerato come qualcosa di lontano dalla moralità e veniva persino negata la
sepoltura in luogo consacrato. L’attore era colui che “mentiva” abitualmente per vivere. Durante la Quaresima i sacerdoti indossavano i
caratteristici paramenti di colore porpora o viola ed era vietato ai teatranti di esibirsi in pubblico. Di conseguenza il colore viola
rappresentava per il mondo attoriale un periodo di “fame” ed astensione dal lavoro.
Perché il giallo porta sfortuna a teatro?
In alcuni paesi europei ed in Spagna l’uso del giallo è vietato a teatro perché il grande Molière morì sul palco, mentre recitava, proprio
vestito di questo colore.
Perché prima di uno spettacolo teatrale si dice “MERDA MERDA MERDA!”?
L’espressione risale all’epoca delle carrozze tirate da cavalli. La presenza di molti escrementi equini davanti a teatro equivaleva alla
presenza di molto pubblico.